L’articolo 73 della Costituzione italiana: promulgazione e pubblicazione delle leggi

L’articolo 73 della Costituzione italiana stabilisce:

“Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall’approvazione.
Se le Camere, ciascuna a maggioranza assoluta dei propri componenti, ne dichiarano l’urgenza, la legge è promulgata nel termine da essa stabilito.
Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso.”

Significato e funzioni

L’articolo 73 disciplina tre momenti fondamentali del processo legislativo dopo l’approvazione parlamentare:

1. Promulgazione

   • È l’atto con cui il Presidente della Repubblica conferma l’esistenza della legge e ne ordina la pubblicazione.

   • Ha valore di garanzia: il Capo dello Stato controlla che la legge sia conforme alla Costituzione e regolarmente approvata.

2. Tempistica

   • La regola generale è che il Presidente promulghi entro un mese.

   • In caso di urgenza, dichiarata da entrambe le Camere con maggioranza assoluta, la promulgazione deve avvenire entro il termine stabilito dal Parlamento (più breve di un mese).

3. Pubblicazione e entrata in vigore

   • La legge viene pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.

   • Entra in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione (vacatio legis), salvo che la stessa legge stabilisca un termine diverso.

   • Questo periodo serve a rendere conoscibile la norma ai cittadini e agli operatori giuridici.

Importanza dell’articolo 73

L’articolo 73 è fondamentale perché:

• garantisce un controllo ulteriore sulla legge da parte del Presidente della Repubblica;

• assicura che i cittadini abbiano il tempo necessario per venire a conoscenza delle nuove norme;

• stabilisce un equilibrio tra l’esigenza di certezza del diritto e la possibilità di intervenire con urgenza quando necessario.

In sintesi, l’articolo 73 della Costituzione italiana regola il passaggio conclusivo del procedimento legislativo, trasformando il testo approvato dal Parlamento in una norma giuridicamente vincolante.
È un articolo di grande rilievo perché rappresenta il punto in cui il lavoro parlamentare diventa effettivamente diritto vigente, garantendo trasparenza, legalità e tutela dei cittadini.