A seguito della riforma costituzionale del 2012, l’articolo 81 oggi recita:
“Lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico.
Il ricorso all’indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali.
Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte.
Le Camere ogni anno approvano con legge il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo.
L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi.
Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei principi definiti con legge costituzionale.”
Significato generale
L’articolo 81 regola il bilancio dello Stato e rappresenta una garanzia di sana gestione finanziaria e di tutela dei conti pubblici.
Dopo la riforma del 2012, è stato introdotto il principio del pareggio di bilancio, in linea con gli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea e dal cosiddetto Fiscal Compact.
I punti fondamentali
Equilibrio tra entrate e spese
Lo Stato deve mantenere un bilancio equilibrato, evitando deficit strutturali eccessivi. Tuttavia, può tener conto delle “fasi del ciclo economico”: in recessione è ammesso un maggior ricorso alla spesa, mentre in fasi di crescita si deve rafforzare l’avanzo.Ricorso all’indebitamento
È ammesso solo:per compensare gli effetti del ciclo economico;
per eventi eccezionali (crisi finanziarie, calamità, emergenze), ma solo previa autorizzazione delle Camere a maggioranza assoluta.
Copertura delle leggi di spesa
Ogni nuova legge che comporti spese deve indicare le coperture finanziarie (cioè le entrate o i risparmi che ne finanziano i costi). Questo principio, già presente prima della riforma, è detto principio di copertura.Approvazione annuale del bilancio
Le Camere approvano ogni anno:la legge di bilancio (previsionale);
il rendiconto consuntivo (che verifica i risultati dell’anno precedente).
Esercizio provvisorio
Se il bilancio non è approvato entro l’inizio dell’anno, il Parlamento può autorizzare un esercizio provvisorio, ma per un massimo complessivo di quattro mesi.Legge di contabilità e finanza pubblica
Una legge rinforzata (maggioranza assoluta) stabilisce regole generali e criteri per garantire la sostenibilità dei bilanci e del debito pubblico.
Importanza e implicazioni
L’articolo 81 assicura che la politica di bilancio italiana sia coerente con i principi di responsabilità finanziaria e con gli impegni assunti a livello europeo.
Tuttavia, la rigidità del pareggio di bilancio ha sollevato critiche: in fasi di crisi economica, il vincolo può limitare la capacità dello Stato di utilizzare la spesa pubblica come strumento di stimolo.
Considerazioni finali
L’articolo 81, nella sua formulazione attuale, rappresenta una svolta rispetto al passato: da una semplice disciplina sul bilancio annuale dello Stato, è divenuto il fulcro costituzionale della finanza pubblica, improntato alla stabilità e alla sostenibilità del debito.
Il suo rispetto non è solo una questione tecnica, ma incide direttamente su politiche economiche, sociali e di welfare, condizionando le scelte future di spesa e di tassazione.
contatti
NOTIZIE ED APPROFONDIMENTI
Spazio ideato per offrire approfondimenti utili e chiari su temi legali di interesse comune.
